Stradaalternativa

mercoledì 26 agosto 2009

Impegno

Finché non c'è impegno, c'è l'esitazione, c'è la possibilità di tirarsi indietro, c'è inefficacia. In ogni iniziativa (e ogni atto creativo) c'è una verità elementare, ignorando la quale moltissime idee e splendidi piani muoiono nel nulla: nel momento in cui qualcuno decide di impegnarsi, allora subentra la provvidenza. La decisione di prendersi l'impegno innesca una serie di eventi, che sollevano in proprio favore occasioni impreviste, incontri e assistenza materiale che nessuno avrebbe mai pensato di trovare sulla propria strada
 W.H. Murray

lunedì 17 agosto 2009

10 ragioni perche' non faccio Aerobica, di Steve Maxwell

Posto questo articolo, tratto da http://www.artimarzialisalerno.it e tradotto dall'utente Lupo Nero. Non lo prendo come un vangelo, ma le tematiche che propone sono interessanti. 1. Stress Ossidativo. Questo causa la rottura dei tessuti ed inoltre predispone il praticante al cancro e problemi al cuore 2. Produzione Elevata di Cortisolo. Causa la rottura dei tessuti muscolari, aumenta i depositi di grasso. La gente fa aerobica per alleviare lo sterss senza sapere che stanno creando ancora piu' stress nel loro corpo 3.Abbassa il testosetrone negli uomini. Per gli uomini l'aerobica e' una forma di castrazione chimica. Livelli bassi di T sono associati con abbassamento della libido, depressione, ansieta', aumento del grasso corporeo e diminuzione della massa muscolare. Inoltre contribuisce alla perdita dei tessuti e all'abbassamento del metabolismo basale. 4. Eccessiva Fatica Muscolare. Rende difficile quando si vuole continuare con altre forme piu' produttive di allenamento, praticamente crea debolezza muscolare. 5. Conversione da fibre muscolari a Rapida Contrazioni in quelle a Lenta Contrazione. La perdita di fibre a RC contribuisce all'invecchiamento e alla perdita di forza esplosiva e velocita'. 6. Brucia una quantita' relativamente piccola di calorie rispetto al tempo speso. 7. Traumi da sovrauso dei piedi, caviglie e ginocchia ch avviene a causa della continua forza trasmessa attraverso il corpo. Questo problema si puo' risolvere con l'utilizzo di costose scarpe da corsa 9. Accorciamento e deformazione dei tessuti muscolari a causa della ripetizione di movimenti non completi. Questo provoca inflessibilita', immobilita' di alcuni muscoli e sbilanciamento muscolare. 10. Affaticamento Adrenalinico. La sensazione di piacere e' la conseguenza della produzione di adrenalina che e' l'ormone che regola l'istinto di scapapre o combattere. L'adrenalina crea "dipendenza" e le persone cercano quella piacevole sensazione che deriva dalla corsa ad esempio, che provoca un sovrauso delle ghiandole surrenali con il rischio di fatica cronica, stress, depressione.

domenica 16 agosto 2009

Palletico

Shekerare, agitare, tremare. La tremarella fa parte delle antiche tradizioni della danza sacra, la troviamo nella danza del ventre, nella tarantella. Tremiamo di freddo e di paura. La gamba ci saltella per conto suo mentre siamo sopra pensiero. Il tremore ci permette di riequilibrare le funzioni fisiologiche in caso di shok, ci permette di detendere la muscolatura affaticata. A volte ci troviamo a essere percorsi da tremiti, scatti muscolari, prima di addormentarsi. I muscoli hanno bisogno del tremore per distendersi, se non lo fai volontariamente lo fanno loro quando allenti il controllo perchè stai per prendere sonno.
I giapponesi del Movimento Rigeneratore considerano la tremarella una forma di autoterapia molto potente. Elena Balboni insigne fisiatra, ha sperimentato con successo le scariche di tremori, con sessioni di 45 minuti tremanti, come terapia per le difficoltà motorie degli anziani.
Come si fa: Si inizia a tremare volontariamente e questo induce scariche di tremori incontrollabili e piacevoli. Io descriverei la sensazione "come se ci si grattasse un prurito profondo".
L'obiettivo di questa ginnastica è proprio quello di provocare tremori forti e spontanei durante i quali si perde il controllo della muscolatura e si permette quindi alla mente non razionale di agitarsi nel modo più consono a un completo relax muscolare e psicologico. La tremarella permette tra l'altro di massaggiare gli organi interni in modo altrimenti impossibile. Puoi fare tremolare e ballonzolare ogni parte del tuo corpo traendone grande benessere.
La tremarella è un comportamento naturale e spontaneo che ritroviamo in molti animali. Il cane a volte sta seduto e sembra che si gratti con la zampa il collo, ma se guardi non si sta grattando, il movimento della zampa serve a provocare un tremore o sceccheramento.
La tremarella è un comportamento naturale messo fuori legge dalle convenzioni sociali senza motivo: come lo sbadiglio, il grattarsi e lo stiracchiarsi e il massaggio reciproco fa parte di quei movimenti essenziali per il benessere umano vietati dalla nostra cultura corpofobica. In toscano si chiama PALLETICO ma questa parola è stata censurata quando dal toscano si è redatto il vocabolario italiano.
Eccellente, provalo, non ti serve un corso ti basta sperimentare. Anche solo 5 minuti di tremarella ti daranno una percezione nuova di te.

Tratto da Jacopofo.Com
Partiamo da un fatto: per dimagrire bisogna muoversi di più e mangiare un pò di meno. Tutto qui.
Se si va in rete ci si trova di fronte una marea di consigli e pratiche che tutto fanno meno che stimolarti al dimagrimento.

Passando poi ad altre pratiche salutari che penso possa aiutare, direttamente o indirettamente a dimagrire, ma che poi costituiscono un toccasana generale:
Sbadigliare
Ridere e Sorridere (ridere "per finta" e sorridere "per finta" hanno lo stesso effetto di risate e sorrisi reali)
Respirare (respirazione circolare, 4 respiri normali ed 1 respiro profondo, il tutto senza pausa per 4 volte, grazie Jacopo Fo!)
Movimento
Stretching, che rientra nel movimento (possiamo farlo gradevolmente stiracchiandoci)
Palletico (tremolare, ho postato un articolo in merito proprio su)

La combinazione di tutta questa roba penso sia straordinaria, anche farlo quotidianamente dovrebbe apportare molti benefici!

Peso ideale, dimagrimento, aerobico, anaerobico! Argh!!

Attualmente il mio obiettivo è quello di dimagrire, o parafrasando la Byrne "raggiungere il mio peso ideale".
La medicina ufficiale consiglia 30 minuti di attività fisica al giorno.
E' possibile eseguirli anche in maniera non continuata.
Ultimamente alcune ricerche scientifiche sembrano dimostrare che un esercizio intenso protratto per breve tempo accelera il metabolismo per molte ore.
E' il caso del tabata. E' un programma costituito da 20 secondi di esercizio alla massima intensità e 10 di esercizio (eventualmente riposo, dipende dall'esercizio)blando, ripetuto per 8 volte, in tutto 4 minuti. Ho letto in vari siti, anche americani, che sia uno dei metodi migliori per dimagrire.
Sto pensando dunque di applicarlo alla cyclette, dunque 4 minuti dai minimi 30 giornalieri, sono andati.
In seguito ho una gamma di alcuni esercizi a corpo libero, che però devo cronometrare: squat 3X10, flessioni 2/3X20, jumping jack 5X20. In più ho la pratica del wing chun, e di alcune tecniche di kali, anche queste da cronometrare. Trovo spesso consiglia corsa o camminata veloce come altro esercizio.
Sinceramente non mi piacciono troppo, tranne che per la camminata veloce, se svolta in montagna, cosa non sempre possibile. Allora per ovviare a questa situazione ho pensato di sostituire la camminata con, appunto, la cyclette in stile tabata.
Ma c'è un inconveniente. La camminata veloce dovrebbe essere un esercizio aerobico, mentre il tabata, sembra più accostarsi all'anaerobia...
Per di più in rete non è molto chiara questa distinzione (esercizio aerobico e anaerobico) a livello pratico, mi pongo dunque l'obiettivo di chiarire meglio questo punto, che assume per me ad annosa questione.
Passo e chiudo!

Novità, dopo la pausa

Dopo una piccola pausa, dovuta ad una riflessione, ho deciso di dare una nuova rotta al blog.
O meglio sarò io ad adattarmi, finalmente, a ciò che è un blog.
Un diario, un libro di appunti, in cui verserò tutte le mie ricerche, le mie idee e le combinazioni tra queste.
Sento la necessità di avere uno spazio dove appuntare i miei obiettivi e le conoscenze che vado raccogliendo in merito a questi, in modo da averli sempre di fronte, ma da adesso principalmente parlerò di me e di ciò che cerco per me.
Il blog dunque cambia obiettivo, se prima mi ponevo la finalità di parlare agli altri di qualcosa, ora parlerò di me agli altri e li farò partecipi del mio mondo, se vorranno.
Il mio obiettivo è quello di una continua crescita personale che è proprio il tema del blog.
Adelante!