E' stato un periodo molto intenso, finalmente sono dimagrito in maniera consistente, circa 10-11 kg totali e mi manca ancora un pò, ma non dermordo in quanto il grande è fatto.
Sono in continua fase riflessiva, cercando risposte e soprattutto nuove domande da porre.
A breve farò l'esame per il primo livello di Wing Tsun e a breve inizierò a completare l'esame di fisica, altri 7 crediti. La psicoterapia che seguo e la mia volontà mi hanno portato ad un grande cambiamento che mi ha fatto conoscere alti esponenti del mondo delle arti marziali, o persone molto vicine ad essi, comunque anche loro dei grandi.
Mi sto interessando molto alla filosofia, sto leggendo e mi impegno a mantenere "l'equilibrio".
La pazienza, la volontà sono elementi che cerco di sviluppare giorno dopo giorno.
La sperimentazione fa sì che il tutto sia più divertente.
Ho conosciuto gente interessante da cui ho appreso molto, il tutto in 5 mesi, circa di apprendimento.
Con me ho portato un giovanissimo ragazzo di 15 anni di cui vado fiero e posso vantarmi di aver visto giusto in lui, gli vedo talento e penso che farà grandi cose. Ho fatto bene ad insistere con chi di dovere.
Molte domande non hanno ancora ricevuto risposta, oppure, per meglio dire, le risposte ci sono state ma hanno portato a più domande. Questo potrebbe essere un pò "deprimente" ma nello stesso tempo è molto eccitante, perchè significa che l'avventura continua.
La legge d'attrazione, dai più scettici, anche a ragione, sembra una grande boutade però a me è servita, soprattutto concettualmente ad aprirmi ad altre prospettive.
"C'è un tempo per seminare e un tempo per raccogliere" dice l'ecclesiaste e dico io "un tempo per usare e un tempo per buttare". Il mio intento è quello di trascendere anche questo concetto dell'attrazione e penso di riuscirci. Il realtà vedo tale "legge" come una metafora delle possibilità umane.
Ovviamente per tutto, nella detrazione e nell'esaltazione, ci vuole moderazione.
Ultimamente il mio motto è "aurea mediocritas" di aristotele che si riferisce alla comunemente detta, via di mezzo. Penso che sia uno delle intuizioni più geniali dell'umanità.
"La virtù sta in mezzo ai due vizi" diceva Aristotele.
